HAI BISOGNO DI UNA BADANTE NOTTURNA?
Ti proponiamo un servizio di badante notturna che ti garantisce una maggiore serenità durante le ore notturne.
Tempo medio di attivazione 3 giorni.
Badante notturna, cosa fa?
Solitamente quando una persona non è autosufficiente la soluzione migliore è l’affiancamento di una badante notturna che rimanga presso l’abitazione della persona da assistere durante la notte. Le mansioni e i compiti della badante notturna sono diversi. A differenza della classica badante convivente, durante la presenza notturna l’assistente non deve preparare pasti o riordinare la casa, ma dovrà somministrare eventuali farmaci prescritti dal medico ed occuparsi di accompagnare la persona in bagno o se la persona assistita non riesce a dormire si occuperà di fare compagnia.
Quando impiegare la badante notturna?
· Subito dopo il rientro a casa da un ricovero ospedaliero al fine di avere un maggiore sostegno in momento di difficoltà in particolare per le persone anziane.
· Nel caso in cui il famigliare abbia diversi risvegli notturni e spesso esigenze di andare in bagno durante la notte.
· Nel caso in cui i famigliari optino per una maggiore tranquillità e anticipino situazioni di eventuali pericoli con l’obiettivo di una maggiore sicurezza.
Quali sono le differenze fra assistenza notturna e presenza notturna?
L’assistenza notturna prevede che la persona assistita abbia necessità di assistenza continua e la badante deve rimanere sveglia tutta la notte, definendo cosi il caso di assistenza notturna che ha orari ben definiti dalle ore 20.00 alle ore 8.00 della mattina seguente.
In questo caso si applica il contratto CS o DS.
La presenza notturna prevede invece che la persona assistita non abbia necessità di assistenza continua e la badante non ha l’obbligo di rimanere sveglia tutta la notte ma può riposare in una stanza separata e interviene su chiamata della persona o interviene autonomamente per monitorare la situazione. L’orario relativo alla presenza notturna scatta alle ore 21.00 e termina alle ore 8.00 del giorno successivo. In questo caso si applica un contratto unico per ogni livello.
Entrambe i contratti notturni prevedono la convivenza (anche se l’assistete famigliare fa rientro a casa sua durante la giornata) come previsto dal CCNL. Il contratto consigliato è 54 ore settimanali.